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La mia passione per il fumetto è sfrenata, quanto quella per il cinema. Quindi quale luogo migliore se non questo, per iniziare una sorta di rubrica cinefumettistica in grado di raccogliere tutti i prodotti, più o meno gradevoli, nati da questo interessante connubio.
Ci tengo ad iniziare con un albo che adoro, che non mi stanco mai di leggere e rileggere:
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E’ un opera a fumetti sceneggiata, disegnata e inchiostrata da Frank Miller, con la collaborazione della moglie Lynn Varley per la colorazione della copertina e delle tavole, pubblicata in america da Dark Horse Comics™ , in Italia è edita da Playpress™.
Vengono narrate in modo molto fedele (al 90% secondo illustri professori di storia greca) le gesta di Re Leonida I che al comando di 300 valorosi spartani nel passo delle Termopili respinse nel 480 a.C. l’orda persiana di Serse I.
Ma veniamo al film. E’ stato girato completamente in digitale presso i Virtual Studios di Los Angeles, con le tecniche del Blue Screen e del Green Screen e ricreato al computer.
Ciò ha permesso una spettacolare somiglianza con l’opera di Miller, ed il massiccio uso dello Stop-Motion ha reso possibile la creazione di vari fermo immagine, dando vita alle tavole più rappresentative del fumetto.
Grazie all’uso di questa tecnica assistiamo ad alcune delle migliori sequenze di guerra mai viste sul grande schermo.
Trecento uomini, trecento corpi statuari, trecento facce squadrate, trecento scudi e trecento lance che tagliano lo spazio con la precisione e la devastante forza di trecento macchine da guerra.
La violenza viene estremizzata, esibita e ricercata in modo forsennato. Il sangue scorre a fiumi (colorato di rosso insieme ai mantelli) contrastando il mare di combinazioni cromatiche acquerellate sovrastate da un filtro color seppia. Lo Stop-Motion spesse volte si sofferma sui copiosi spruzzi di sangue che con il suo rosso acceso ricrea in modo eccellente lo stile di Frank Miller.
Gran parte del merito di questa trasposizione da fumetto a prodotto cinematografico di successo va ovviamente attribuito (oltre che al regista Zack Snyder) al direttore della fotografia Larry Fong (serie tv Lost) ed al montaggio di William Hoy (Fantastici 4, Fantastici 4 e il Silver Surfer, La Passione di Cristo, We Were Soldiers, ecc.).
Concludo questo primo appuntamento consigliandovi ovviamente di leggere il fumetto e rivedere il film, sicuramente troverete una somiglianza impressionante tra i due prodotti, vi divertirete e soprattutto ne resterete affascinati. Qui di seguito vi posto alcune tavole e alcuni fotogrammi del film.